Cos'è
Tutta Cameri è invitata in Sala Polivalente venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 21:00, per assistere a “Voci per Santa Maria“, concerto con il Coro Scricciolo di Cameri e il Coro Battistini di Novara diretti dal Maestro Giuseppe Tosatti. L’appuntamento è organizzato dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Parrocchia San Michele Arcangelo e la Confraternita di Santa Maria e comprenderà una raccolta fondi per il restauro della Chiesa di Santa Maria. Durante la serata sarà presente in Sala Polivalente anche il Gomitolo di Cameri, con le sue creazioni.
Le iniziative natalizie dedicate alla Chiesa di Santa Maria continuano lunedì 8 dicembre, alle ore 10:00, con l’inaugurazione della mostra “I Presepi della tradizione popolare” a cura di Francesco Di Riso: un’esposizione di presepi con opere realizzate interamente a mano di cui alcuni raffiguranti luoghi di Cameri.
La mostra sarà visitabile fino al 6 gennaio 2026 nei seguenti orari:
- sabato: 15:00 – 18:00
- domenica e festivi: 10:00 – 12:00 e 15:00 – 18:00
- feriali dal 27 dicembre al 6 gennaio: 15:00 – 18:00.
Il coro Scricciolo di Cameri nasce nell’aprile del 1980, unitamente al gruppo alpini di Cameri, sezione di Novara, per volontà di un primo nucleo di cantori con la penna nera. Il repertorio spazia dai tradizionali canti alpini e di montagna alla riproposizione di antichi brani del folclore camerese. Il coro conta non meno di 150 concerti tenuti in diverse località del Piemonte, della Lombardia, della Valle d’Aosta, con qualche puntata nella vicina Svizzera, e precedenza assoluta ai concerti per beneficienza e manifestazioni alpine.
Il coro Polifonico Giacomo e Gaudenzio Battistini nasce come formazione mista nel 2003, prendendo il nome da due maestri di Cappella della Basilica di San Gaudenzio nella metà del Seicento a Novara. Il coro ha un repertorio vasto e variegato, che spazia dal canto gregoriano al pop, eseguiti sia a cappella che con accompagnamento musicale. Con il Maestro Giuseppe Tosatti, subentrato nel 2024, il coro continua a esplorare nuovi repertori e a consolidare la propria presenza nel panorama musicale, arricchendo ulteriormente la propria tradizione e l’impegno nella divulgazione della cultura musicale.
