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Chi versa in condizioni economiche disagiate, titolare di un'attestazione ISEE dell'ultimo anno non superiore a 10.628,16 euro, che vuole richiedere la rateazione di un pagamento legato a una violazione del Codice della strada.
In caso di violazione del Codice della strada, è possibile richiedere la rateazione del pagamento dovuto qualora il soggetto si trovi in condizioni di difficoltà economica.
Il servizio viene concesso previa presentazione di un’attestazione ISEE dell’ultimo anno non superiore a 10.628,16 euro. Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante ed il limite di reddito precedente è elevato di euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.
Il pagamento, in base alla condizione economica del richiedente e all’entità della somma dovuta, può essere ripartito fino ad un massimo di:
L’importo di ciascuna rata non può essere inferiore a € 100,00. Sulle somme il cui pagamento è stato rateizzato si applicano gli interessi previsti dalla normativa vigente.
Entro 90 giorni dalla presentazione dell’istanza, l’autorità competente adotta il provvedimento di accoglimento o di rigetto della domanda di pagamento rateale.
La presentazione dell’istanza implica la rinuncia ad avvalersi della facoltà di ricorso al prefetto e di ricorso al giudice di pace.
La rateazione può essere concessa per la sanzione in misura ridotta da pagarsi entro 60 giorni e non per l’importo ulteriormente ridotto del 30% per il pagamento entro 5 giorni.
Violazioni del Codice della strada commesse nel Comune di Cameri
Scaricare e compilare il modulo dedicato, allegando la documentazione richiesta, da consegnare allo sportello del Comando di Polizia Locale durante gli orari di apertura.
Entro 90 giorni dalla presentazione dell'istanza deve essere adottato il provvedimento di accoglimento o di rigetto. Decorso il termine di cui al periodo precedente, l'istanza si intende comunque respinta, anche in assenza di un diniego esplicito.
In caso di accoglimento della richiesta, all' interessato viene notificato il provvedimento riportante la determinazione delle modalità e dei tempi della rateazione. In caso di accoglimento dell'istanza, il comando o ufficio da cui dipende l'organo accertatore provvede alla verifica del pagamento di ciascuna rata. In caso di mancato pagamento della prima rata o successivamente di due rate, il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione. Il verbale costituisce titolo esecutivo per una somma pari alla metà del massimo della sanzione amministrativa edittale e per le spese di procedimento. In questo caso, l'interessato sarà tenuto al pagamento del residuo ammontare della sanzione in un'unica soluzione, entro trenta giorni dalla data di scadenza della rata mensile per la quale non sia stato effettuato il pagamento. In caso di mancato pagamento, tramite iscrizione a ruolo ed emissione della cartella esattoriale, si procede alla riscossione forzata della somma dovuta.
In caso di rigetto della richiesta, viene data notifica al soggetto interessato, il quale dovrà procedere entro 30 giorni dalla comunicazione al pagamento dell'importo dovuto.
Trascorsi 90 gironi dalla presentazione dell'istanza, anche in assenza di un esplicito diniego, la richiesta si intende respinta. Entro i 30 giorni successivi, il soggetto interessato deve provvedere al pagamento dell'importo.
Presentare l' istanza entro 30 giorni dalla contestazione o notifica del verbale.
Presentare l'istanza entro 30 giorni dalla contestazione o notifica del verbale
In caso di diniego o respingimento dell'istanza, l'interessato deve provvedere al pagamento della sanzione entro 30 giorni dalla notifica
Il servizio è gratuito
Per ulteriori informazioni, puoi rivolgerti all'Ufficio competente
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Formato PDF (0.12 MB)
Per conoscere la normativa dettagliata consulta il sito web Servizi ACI - Rateazione sanzioni pecuniarie
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